Bandabardò

Aò?!

Ivan è il tipo d'uomo
da confidare i suoi mali
solo al suono di un violino
o alle rive del mare
Lui che è nato tra le mura
di tante, troppe altre case
troppo diverso dall'unica vita che si può fare
Ama stare nei sotterranei
che corrono feroci
tra piastrelle da disegnare e graffiti veloci
Ma tutti qui hanno qualcosa da fare
tanto per non guardare
mani tese, mani vuote da mangiare
Ma Ivan non vuole mollare
e si mette a cantare al ritmo dei treni e della sua fame
un altro comincia a soffiare
in una bottiglia per accompagnare
le danze che sono iniziate
o che stanno per iniziare