(B. Montecucco)
Davanti a me campi di grano s'intrecciano
E mossi dal vento respirano
Ma percepisco presenze intorno a me.
Inizia qui il più ricorrente degli incubi
Nasce da istinti repressi che tornano a galla nell'onirica realtà .
Ali nere aprirà e i suoi occhi porpora su di me scaglierÃ
Come un fulmine cadrà !
Rit:
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte
E vola già , l'uomo aquila…
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce
E se ne va, l'uomo aquila.
Lui vuole me ed entra così nella mia fase rem
E niente lo ferma nel credere che
Un sogno non possa dividere anime.
Ali nere aprirà e il suo viso apparirÃ
Tra illusione e realtà , non mi avrà , non mi avrà !
Rit:
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte
E vola già , l'uomo aquila…
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce
E se ne va, l'uomo aquila.
Ali immobili e distese..
Vola a bassa quota, ma la sua preda cambierà !
Rit:
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte
E vola già , l'uomo aquila…
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce
E se ne va, l'uomo aquila.
Finisce qui il più ricorrente degli incubi
Un'altra notte da brividi
Un'altra notte con l'uomo aquila.
(Grazie a 8D1sK per questo testo)
Davanti a me campi di grano s'intrecciano
E mossi dal vento respirano
Ma percepisco presenze intorno a me.
Inizia qui il più ricorrente degli incubi
Nasce da istinti repressi che tornano a galla nell'onirica realtà .
Ali nere aprirà e i suoi occhi porpora su di me scaglierÃ
Come un fulmine cadrà !
Rit:
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte
E vola già , l'uomo aquila…
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce
E se ne va, l'uomo aquila.
Lui vuole me ed entra così nella mia fase rem
E niente lo ferma nel credere che
Un sogno non possa dividere anime.
Ali nere aprirà e il suo viso apparirÃ
Tra illusione e realtà , non mi avrà , non mi avrà !
Rit:
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte
E vola già , l'uomo aquila…
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce
E se ne va, l'uomo aquila.
Ali immobili e distese..
Vola a bassa quota, ma la sua preda cambierà !
Rit:
Mi sorprende nella notte e con l'artiglio stringe forte
E vola già , l'uomo aquila…
Io che scappo, lui che corre si confonde tra le rocce
E se ne va, l'uomo aquila.
Finisce qui il più ricorrente degli incubi
Un'altra notte da brividi
Un'altra notte con l'uomo aquila.
(Grazie a 8D1sK per questo testo)